La trama può essere pacificamente considerata l’ossatura, lo scheletro di una storia. Se la trama non regge, o ha anche soltanto delle falle, l’intera impalcatura crolla.
Ovviamente vi sono varie tipologie di trama, a seconda del genere di storia che si voglia scrivere. Vi sono trame più complesse, come quelle di un giallo o un thriller, in cui tutto deve essere perfettamente calcolato, costruito ad hoc in modo tale che il lettore abbia tutti gli elementi per arrivare alla soluzione ma, al contempo, riesca ad arrivarci soltanto alla fine o, ancora meglio, venga sorpreso da un finale inaspettato. Tutto deve essere coerente, come se si trattasse di un puzzle e ogni tessera deve essere perfettamente incastrata al suo posto. Vi sono, poi, trame più semplici, come ad esempio in un romanzo psicologico con un solo protagonista o altri in cui l’azione cede il passo a riflessioni o dialoghi. Si pensi a una storia il cui nucleo narrativo si condensi in una sola serata in casa di amici. In questi casi sono la caratterizzazione dei personaggi e i dialoghi a prevalere sullo svolgimento delle azioni. Anche in questi casi, tuttavia, bisogna porre molta attenzione alle possibili incoerenze o discrepanze della narrazione.
Molti autori, prima di iniziare a scrivere, sono soliti creare una scaletta, con gli snodi principali della trama; altri addirittura la scrivono quasi come una sceneggiatura, con lo schema dei vari capitoli, le scene principali, i personaggi; altri ancora cominciano a scrivere con soltanto un’idea iniziale in mente e procedono a elaborare la trama direttamente durante la stesura.
Qualunque sia il metodo utilizzato, ognuno ha il proprio, la cosa fondamentale è una revisione accurata alla fine del lavoro, possibilmente lasciando trascorrere un po’ di tempo per distaccarsi mentalmente da quanto elaborato e ritrovare lucidità. Nella rilettura a mente fredda dovrebbe risultare più facile accorgersi di sviste, incoerenze o falle nella trama.
Un consiglio finale, che può risultare utile soprattutto quando la trama è complessa e si svolge in un arco temporale ben determinato: elaborate una scansione temporale degli avvenimenti, localizzando eventi e personaggi in modo preciso. Ciò vi eviterà errori grossolani e inutili perdite di tempo.